professione lobbista

Il Registro per la Trasparenza, risultato dell'accordo tra Parlamento europeo e Commissione Europea, accredita la professione di Lobbista al fine di tutelarne l'attività rispetto a quella di mistificatori e mestieranti che fanno delle pressioni indebite il loro biglietto da visita presso Istituzioni e parlamentari in generale.. da un lato.. dall'altro intende tutelare ogni singolo cittadino europeo che vive sulla propria pelle le conseguenze politiche del lobbying.

Nei prossimi giorni c'è tutta l'intenzione di approfondire l'argomento, con particolare attenzione all'accezione culturale del termine raffrontando ad esempio l'identità di Lobbista negli USA rispetto a quella europea.

L'incipit parte da qui: ogni attività politica è condizionata (e definita) dall'interazione di ideali e interessi di parte. Il ruolo delle Lobbies è quello di relazionare gli interessi di un'Azienda (nel senso più ampio del termine) con le esigenze della Politica, creando i presupposti perché le Parti possano confrontarsi reciprocamente alla ricerca di quei punti d'incontro indispensabili per avviare un dialogo concreto scevro da preconcetti ideologici. Partendo da questo presupposto, è chiaro che senza un Registro di competenze incentrato sulla trasparenza di attività, sta solo al buon senso (all'etica sociale) tracciare i confini che separano un'attività lecita dall'indebita pressione di una Lobby. Da cui, la necessità di un Registro per la Trasparenza.